La dichiarazione di successione 2019 presenta alcune novità rispetto al modello e alle procedure in vigore fino allo scorso anno. Per questa ragione abbiamo pensato che potesse esservi utile conoscere le nuove modalità per la dichiarazione di successione.
Come abbiamo già avuto modo di vedere, la dichiarazione di successione è quel documento che gli eredi devono presentare entro 12 mesi dall’apertura della successione che di solito coincide con la data del decesso del de cuius.
Tra le novità del nuovo modello sicuramente spicca la possibilità di presentare la dichiarazione attraverso le modalità telematiche e potrà essere compilata direttamente dal contribuente registrato ai servizi di Fisconline dell’Agenzia delle Entrate oppure attraverso intermediari come la nostra agenzia.
Inoltre, in questo nuovo modello sono inclusi gli adempimenti relativi alle volture catastali nell’ambito di un unico dichiarativo. Perciò non sarà più necessario provvedere alla reperibilità di tali documenti separatamente andando all’Ufficio del Catasto e presentarla nei 3 giorni successivi alla dichiarazione di successione.
Infine, sono anche inclusi i quadri relativi alle autocertificazioni che prima dovevano essere allegate alla dichiarazione di successione stessa.
Come presentare la dichiarazione di successione 2019?
La dichiarazione di successione 2019 andrà presentata esclusivamente online in via telematica tramite i Servizi telematici dell’Agenzia delle entrate e potrà essere presentata da:
– dal dichiarante;
– dagli intermediari abilitati, come i nostri professionisti.
La dichiarazione di successione inviata per via telematica verrà considerata presentata nel momento in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate. A prova dell’avvenuta presentazione sarà la ricevuta trasmessa per via telematica dall’Agenzia.
Se i controlli sulla regolarità della dichiarazione e dei relativi allegati si concludono con esito positivo, una copia semplice della dichiarazione presentata, sarà disponibile nel cassetto fiscale del dichiarante.
Qualora si concluda con esito negativo, l’ufficio territoriale competente solleciterà il dichiarante a procedere alla regolarizzazione della dichiarazione successione.
